Dati WhatsApp e iMessage trasmessi in tempo reale all’Fbi?

In un documento dell’FBI l’ufficio afferma che è particolarmente facile raccogliere dati dai servizi WhatsApp di Facebook e iMessage di Apple, purché l’FBI abbia un mandato o una citazione.

A giudicare da questo documento, secondo Mallory Knodel, chief technology officer del Center for Democracy and Technology, le app di messaggistica crittografate più popolari, iMessage e WhatsApp, sono anche le più permissive.

Il documento, datato 7 gennaio 2021, è una guida interna dell’FBI ai tipi di dati che le forze dell’ordine statali e federali possono richiedere da nove delle più grandi app di messaggistica.
Esperti legali e tecnici che hanno esaminato il documento dell’FBI affermano che è raro ottenere informazioni così dettagliate dal punto di vista del governo sull’accesso delle forze dell’ordine ai servizi di messaggistica.

“Seguo queste cose abbastanza da vicino e lavoro su queste questioni”, afferma Andrew Crocker, un avvocato senior del personale del team per le libertà civili della Electronic Frontier Foundation.
“Non credo di aver visto queste informazioni disposte in questo modo, certamente non dal punto di vista delle forze dell’ordine”.
Sebbene il documento dell’FBI non sollevi dubbi sulle capacità delle app di tenere fuori hacker e ficcanaso, il documento descrive come le forze dell’ordine abbiano molteplici percorsi legali per estrarre i dati sensibili degli utenti dagli strumenti di messaggistica sicura più popolari.

Il documento, intitolato “Accesso legale” e preparato congiuntamente dalla Divisione Scienza e Tecnologia e Tecnologia Operativa dell’Ufficio, offre una finestra sulla capacità dell’FBI di ottenere legalmente grandi quantità di dati dalle app di messaggistica più popolari al mondo, molte delle quali pubblicizzano la sicurezza e crittografia dei propri servizi.

Secondo il documento “Lawful Access” dell’FBI, WhatsApp fornirà informazioni in tempo reale su utente e le sue attività rispetto a quasi tutti gli altri principali strumenti di messaggistica sicura.

“La privacy è essenziale per la democrazia”, ​​afferma Ryan Shapiro, direttore esecutivo di Property of the People.
“La facilità con cui l’FBI sorveglia i nostri dati online, estraendo i dettagli intimi della nostra vita quotidiana, ci minaccia tutti e apre la strada a un governo autoritario”.